Rifugio con frasche di faggio
Questi rifugi sono stati costruiti all’interno di una faggeta, utilizzando foglie, rami e tronchi di faggio.
Per fare questi rifugi ci vogliono molte ore di tempo, è opportuno iniziare con largo anticipo.
I rami di faggio utilizzati per fare l’intelaiatura, tenere conto che la maggior parte non sono dritti e quindi bisogna lavorarci molto per la sua realizzazione.
Si consiglia di usare foglie secche e non quelle verdi, facendo una fitta intelaiatura di frasche quadrati da 30 cm per lato possibilmente e poi sopra un largo strato di foglie.
Se si utilizzano le foglie fresche fresche possono essere utilizzate per un rifugio di breve durata, e solamente nel periodo primavera-estate, in quanto con il passare del tempo le foglie si asciugano e ritirandosi scoprono la copertura con conseguente perdita dell’isolamento.
Lo strato minimo per avere una buona copertura è di almeno 40 cm.
La prova che lo strato è impermeabile è quella di versare sopra il rifugio dell’acqua, che non deve passare sotto.
Un altro elemento utile per capire se passerà l’acqua è quello di notare la luce all’interno del rifugio, se passa vuol dire che passa anche l’acqua.