Borragine
Borragine ( borago officinalis).
Il suo nome deriva dal celtico ” barrach” o erba del coraggio, infatti i celti prima di andare in battaglia erono soliti assumere bevande aromatizzate con questa pianta.
Cresce ai margini dei campi e negli incolti anche in zone aride. La borragine fiorisce da marzo fino ad agosto. In cucina viene utilizzata lessa a mo di spinaci ed é utilizzata per preparare la farcia di ravioloni e tortelli.
Con i fiori si aromatizzano , vino , liquori ed aceto bianco. La borragine contiene mucillaggini, tannini e flavonoidi , vitamina a ,b e c, calcio ,potassio e omega 6. In antichità l’acqua di borragine veniva utilizzata per curare gli occhi, le infezioni della cute, e come ricostituente dopo gli stati febbrili.
Oggi in erboristeria viene utilizzata per curate infiammazioni, catarri, vie urinarie, stati febbrili e depressione. Con l’olio di semi di borragine si curano la crosta lattea, il diabete, la sindrome pre-mestruale, l’artrite e l’arteriosclerosi.
Autore Roberto Magazzini