Cibo di emergenza
COSA PORTARE
L’alimentazione è importante per chi pratica attività outdoor, in particolare c’è bisogno di glucidi a lenta assimilazione, se facciamo del trekking anche proteine e vitamine. In un ambiente naturale come quello italiano, sia in inverno che in estate possiamo portare:
Per un giorno: pane, crackers o simili, frutta secca, muesli (ricetta svizzera: fiocchi di cereali, noci, nocciole, uvetta, miele, mele secche), cioccolata, succhi di frutta, acqua almeno un litro, tè.
Per due o più giorni: oltre agli alimenti già citati, portate con voi anche prodotti liofilizzati, scatolette di tonno e/o carne, integratori di sali minerali ad es. Supradyn o Polase, acqua almeno due/tre litri al giorno.
RAZIONE K
L’elenco degli elementi sotto indicati, soddisfano complessivamente tutti i bisogni dell’organismo in situazioni di forte stress sia fisico che psichico per circa 24 ore, se aumentate la quantità della lista, anche per più giorni, può essere messa in un piccolo contenitore di alluminio ed utilizzata come razione di emergenza:
Fornello di esamina;
Tavolette di esamina;
Fiammiferi impermeabili;
Gomme da masticare;
Carta Igienica;
Sale;
Compresse potabilizzatrici;
Cioccolata calda;
Caffè solubile;
Gallette integrali;
Latte in polvere;
Bustine di tè;
Zucchero;
Tavoletta di cioccolato;
Barretta energetica;
Biscotti alla frutta;
Biscotti integrali;
Scatole di carne;
Tavolette di destrosio;
Caramelle;
Frutta secca;
Minestra liofilizzata.
LIOFILIZZATI
Gli alimenti liofilizzati, sono leggeri, facili da cucinare, hanno un apporto calorico sufficiente,ci vuole dell’ acqua. Come si preparano: si taglia superiormente la busta del liofilizzato, il contenuto si versa in una gavetta con dell’acqua calda, oppure si lascia nell’involucro, versando all’interno dell’acqua calda, si mescola il tutto affinché il prodotto assorba il liquido, i liofilizzati sono pronti. Se si mangiano liofilizzati per parecchi giorni, bisogna integrare la dieta con prodotti freschi come frutta e verdura.